Il riso trova in questa zona un terreno ideale, essendo l’unica coltivazione possibile in terreni permanentemente semi sommersi, richiedendo infatti una perfetta sistemazione idraulica del terreno.
I terreni alluvionali del Delta del Po, inoltre, derivando dai sedimenti terminali del corso del fiume, sono particolarmente fertili in quanto ricchi di minerali, soprattutto di potassio, al punto da rendere inutile l’aggiunta di fertilizzanti, sia potassici, sia azotati.
Le caratteristiche del terreno consentono di distinguere tra “Riso delle Terre Bianche”, coltivato nei terreni a componente argillosa e tra il “Riso delle Terre Nere”, coltivato nei terreni torbosi.
Anche da un punto di vista fitosanitario, l’ambiente del Delta è decisamente favorevole, per via della salubre brezza marina, che, spirando costantemente, riduce i ristagni di umidità e quindi la proliferazione di funghi patogeni e la conseguente necessità di trattamenti anticrittogamici. Condizioni queste che rendono i chicchi naturalmente sani e ricchi di sapore.
La nostra azienda si trova il provincia di Ferrara, città che conobbe la propria fortuna tra Medioevo e Rinascimento grazie alla famiglia degli Estensi che ne fece un vero e proprio centro artistico.
Famosa per essere stata uno dei primi esempi di progettazione urbanistica (con la famosa Addizione Erculea di Biagio Rossetti), è oggi una cittadina dalla fisionomia e dal sapore particolari.
Palazzi, musei, opere d’arte, antiche strade e affascinanti scorci: la città è a misura d’uomo e può essere visitata comodamente in bicicletta, un mezzo di trasporto che rappresenta una vera e propria icona da queste parti.
A Ferrara si possono visitare, tra gli altri: il Castello Estense, la Cattedrale con il suo Museo, il Palazzo dei Diamanti, Il Museo Archeologico Nazionale, il Museo del Risorgimento e della Resistenza, Il Museo Giovanni Boldini, Il Museo d’arte moderna e contemporanea Filippo de Pisis, Il Museo Nazionale dell’Ebraismo e della Shoah (MEIS).
Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po, sono patrimonio mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.